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Un marinaio 1. La moglie del capitano [2023]
« Quel pomeriggio, in quelle due ore, lei era stata per lui la prima donna: bella, di più, la dea dell’amore.
Poi, però, quella stessa sera lei sarebbe tornata ad essere soltanto la moglie del suo capitano. »
Michele è nato e cresciuto in un borgo di mare dove gli uomini finiscono a lavorare nel grande cantiere navale oppure diventano marinai su tutti i mari del mondo. Lui è finito su grandi petroliere a solcare gli oceani e a toccare tutti i porti. È il vero ligure, ruvido, oscuro, solitario, che sfugge a ogni genere di rapporti non appena vanno più in là dei convenevoli di educazione e quieto vivere; per non parlare poi di rapporti con le donne. Anche da uomo la vita di Michele è sempre in difesa, a evitare tutto e tutti. Eppure, a bordo, è perfetto marinaio, rispettoso degli ordini, pronto anche ad aiutare colleghi, ma appena percepisce che un rapporto sta per sfociare in confidenza personale, lui chiude ogni sipario. Fino a quando un giorno il capitano, uno dei tanti incrociati in anni di imbarchi, gli chiede un favore molto personale, incoraggiato e confortato proprio dalla riservatezza di quel suo marinaio un po’ “orso”, ma per questo fidato. E appare Marta, la moglie del capitano…
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